Se vogliamo parlare di disturbi dell’apprendimento dobbiamo tornare a studiare l’età evolutiva

Da diversi anni è piuttosto vivo un dibattito sul tema dei cosiddetti disturbi dell’apprendimento, sovente caratterizzato da posizioni radicali, ideologiche, poco consone a un confronto che pretenda di avere qualche pretesa di scientificità. Senza contare che dietro la questione, in parte reale e di certo delicata, è sorto un mercato fiorente, talvolta alimentato dalla pigriziaContinua a leggere “Se vogliamo parlare di disturbi dell’apprendimento dobbiamo tornare a studiare l’età evolutiva”

Cosa c’entra la scuola italiana col delitto di Boscoreale.

Per capire il Paese e la scuola, bisogna abbandonare le postazioni fisse e “stare”.Solo così, quando accade qualcosa che sembra sfuggire all’ordinario, si può pescare nella memoria e decidere se quell’accadimento è davvero insolito. I territori, le comunità, i luoghi, le persone, parlano anche quando sono silenti.Nei giorni di Natale, il proprietario di una pescheriaContinua a leggere “Cosa c’entra la scuola italiana col delitto di Boscoreale.”

Anche durante la pandemia, la continuità dello stile di vita ci aiuta a capire, a prevedere, a educare

“Il bambino, come accade al fulmine nel suo rapidissimo procedere verso il suolo, cerca costantemente la via più comoda e breve per giungere alla meta, il mezzo che offre la minore resistenza al proprio passaggio. Cerca di attraversare le vie più diritte, di prendere i traghetti meno costosi, meglio ancora se gratuiti, di agganciare iContinua a leggere “Anche durante la pandemia, la continuità dello stile di vita ci aiuta a capire, a prevedere, a educare”

Le ferite prodotte delle generalizzazioni nella vita di piccoli e grandi

Il maldestro tentativo di stabilire cesure tra mondo scolastico e ciò che vive fuori dal suo perimetro, è solo una delle tante finzioni che apparecchiamo per eludere responsabilità che toccano ciascuno di noi. Guardare alla scuola come si guarda a un mondo a parte, dotato di regole aliene, può risultare comodo, persino tranquillizzante. Si daContinua a leggere “Le ferite prodotte delle generalizzazioni nella vita di piccoli e grandi”

I ragazzi di Gallarate e quello scatto sfocato, opera di adulti, psicologi e giornalisti

I giovani rapinatori violenti di Gallarate rappresentano solo se stessi. Non sono l’immagine veritiera della loro generazione, così come un adulto che delinque non è lo specchio di milioni di coetanei. Eppure, una concomitanza di letture antiche, reiterate, pigre, conformiste, sovente avventate, fissa l’adolescenza in una categoria sociologica omogenea. Fenomeno che raramente colpisce altre stringheContinua a leggere “I ragazzi di Gallarate e quello scatto sfocato, opera di adulti, psicologi e giornalisti”

Ma cos’è davvero la realtà e quanto dista dalla nostra percezione

Quando studiavo all’università mi ero imbattuto in un’espressione affascinante, di quelle che ti rimangono impresse. Almeno a me, era rimasta impressa, ad altri magari non aveva prodotto nessuna particolare impressione, una disparità dovuta proprio all’espressione che segue.“Esiste il macrocosmo fisico-biologico e il microcosmo fenomenico”. Se volessimo tradurre quelle parole, diremmo che esistono le stelle, iContinua a leggere “Ma cos’è davvero la realtà e quanto dista dalla nostra percezione”

Educare ci educa. Il destino bi-direzionale di un compito antico.

Quando si diventa padri si comincia a proteggere il mondo, perché adesso ci cammina sopra nostro figlio. Così avevo risposto a chi mi poneva una domanda sul significato della paternità.Per le donne, avevo aggiunto, non vale la stessa regola. Loro il mondo lo proteggono sempre, da quando cominciano a respirare, perché il sentimento della maternità,Continua a leggere “Educare ci educa. Il destino bi-direzionale di un compito antico.”

Dal sentimento al risentimento sociale.L’umanità capovolta dei renitenti al vaccino

Mi sono imbattuto, nell’arco di poche ore, in alcuni episodi, che mettono in rilievo parte del corredo che si intravede nel modo di procedere dei renitenti alle misure anti Covid-19. Primo episodio. Un paziente mi mostra le parole postate da una sua amica. “Quelli che vanno a fare la terza dose sono dei manipolati, senzaContinua a leggere “Dal sentimento al risentimento sociale.L’umanità capovolta dei renitenti al vaccino”

La pandemia, i piccoli e i grandi. Immunizzarci dal veleno dell’individualismo col vaccino del sentimento sociale.

Quando diamo dell’individualista ad una persona, stiamo dicendole che è incompatibile con la specie di cui fa parte. Del resto, basta osservarla all’interno di qualsiasi gruppo, per confermare la fondatezza della premessa. Si paleserà una dinamica simile a quella del rigetto. Gli anticorpi della società aggrediscono ciò che viene registrato come corpo estraneo o pericoloso.Continua a leggere “La pandemia, i piccoli e i grandi. Immunizzarci dal veleno dell’individualismo col vaccino del sentimento sociale.”

Giovedì 25 novembre, ore 17. Un’occasione per parlare di sostenibilità, scuola, bambini e ragazzi.

In che modo, come educatori e genitori, possiamo accompagnare bambine e bambini a maturare sensibilità e attenzione sui diversi aspetti della sostenibilità Ti invitiamo giovedì 25 novembre, dalle 17 alle 18.30, al nuovo webinar di Webecome dedicato al nuovo percorso tematico S come sguardi per educare alla sostenibilità, da poco pubblicato sulla piattaforma online e che trovi aContinua a leggere “Giovedì 25 novembre, ore 17. Un’occasione per parlare di sostenibilità, scuola, bambini e ragazzi.”