25 Aprile. Il giorno del sentimento sociale. Un’occasione per guarire

Quando era piccola veniva abusata dal fratello, che aveva cinque anni più di lei. Accadde diverse volte, lasciando strascichi di dolore per tutta la vita. La bambina, divenuta una donna solida e consapevole, racconta un aspetto a prima vista incomprensibile, ma in realtà esplicativo degli effetti che quelle azioni ebbero nella vita del fratello abusante,Continua a leggere “25 Aprile. Il giorno del sentimento sociale. Un’occasione per guarire”

Il presente incerto della famiglia, ingannata da sé stessa e dai sognatori

I tre garzoni di una gelateria, all’incirca ventenni, decidono di concedersi un fine settimana al mare, tutti insieme. Lo comunicano al loro titolare solo quando la vacanza è già organizzata, disinteressati alle conseguenze della loro scelta.  Conseguenze che arrivato presto, con il titolare costretto a chiudere l’attività un sabato e una domenica, giorni in cuiContinua a leggere “Il presente incerto della famiglia, ingannata da sé stessa e dai sognatori”

I bambini, la Pasqua e il sentimento religioso. Una seria questione educativa

I bambini fanno domande su ogni cosa. Quando loro chiedono noi siamo costretti a pensare. Dovremmo ringraziarli per la loro curiosità. Una signora non sapeva cosa rispondere al suo bambino a proposito delle lacrime di Trevignano, località alle porte di Roma. Quella del bambino era una domanda “suggestiva” perché presuppone che la statuetta della Madonna,Continua a leggere “I bambini, la Pasqua e il sentimento religioso. Una seria questione educativa”

Gianluca Nicoletti, suo figlio Tommy e noi graziati dall’autismo

Ieri mi sono imbattuto in un’intervista a Gianluca Nicoletti, notissimo giornalista nonché genitore di un ragazzo autistico di 24 anni. L’ho letta con i sensi del padre e del cittadino, dimenticandomi del mio lavoro, che nel caso dell’autismo è come un corridore senza gambe.  Un uomo dolente, diretto, competente suo malgrado, acutissimo. Persino la suaContinua a leggere “Gianluca Nicoletti, suo figlio Tommy e noi graziati dall’autismo”